venerdì 13 febbraio 2009

la morte di Socrate

Ciao a tutti, tempo fa Laura Battaglia ha pubblicato un commento nel quale diceva di aver trovato una canzone intitolata la morte di Socrate, ho provato a cercarla su youtube e l'ho trovata. La canzone è del cavaliere Alessandro ed è assolutamente interessante sia per le parole che per la musica. Trovate il video alla vostra destra provate ad ascoltarla ...merita! Grazie Laura per il tuo contributo!
Di seguito troverete le impressioni sul pensiero e sul personaggio di Socrate Giustificache i ragazzi la classe terza s.p.p. hanno espresso durante la lezione di giovedì 10 febbraio.
"Mi è piaciuto per la coerenza dimostrata fino all'ultimo minuto della sua vita e perchè muore nell'affermare le sue idee. Anche la sua capacità di mettere dubbi alle persone. Non concordo con lui per il potere che attribuisce al demone, o voce divina, perchè anche se l'uomo sa che certe azioni non si devono compiere il più delle volte le fa ugualmente" (Anonimo) "Mi ha colpito il fatto che aiutasse gl altri a tirar fuori la verità ponendo domande e insinuando i dubbi. Non mi è piaciuto il fatto che si sia fatto uccidere invece di scappare"(Anonimo) "Secondo me Socrate diceva di non sapee ma in realtà sapeva di sapere!Quando parlava con le persone che si ritenevano sagge faceva di tutto per farle apparire stupide...probabilmente era certo di sapere più di loro....non sò se è chiaro"(Anonimo) "Socrate è l'unico filosofo che non mi è piaciuto. E' il filosofo più antipatico di quelli che finora abbiamo sudiato. Nella mia mente lo rappresento come un grassone egoista e sporco che pensava esclusivamente a sè stesso trascurando la moglie ed i figli. Non sopporto il modo che usava con gli altri per fargli capire tramite le domande che lui aveva ragione e gli altri no. Non era un tafano, come lui amava definirsi, ma era proprio una piattola! e il pensiero che le idee di un omino barbuto vengano considerate giuste mi dà sui nervi. Provo un pò di pietà per il fatto che abbia accettato di bere la cicuta."(Anonimo) "aspetti positivi:mi è piaciuto perchè era una persona razionale e perchè è stato uno dei pochi che in quell'epoca ha cercato di spiegare le cose in modo logico e non utopistico!Aspetti negativi: facendosi uccidere ha dimostrato di essere in pace con sè stesso ma si è comportto da egoista nei confronti delle persone che lo amavano" (Laura Battaglia) "Di Socrate mi è piaciuta la forza di andare avanti nonostante lo prendessero in giro e il fatto che sapesse ridere anche delle battute che facevano su di lui. Ho avuto l'impressione che dicendo che sapeva di non sapere cercava d attirare l'attenzione facendo in modo che gli altri lo elogiassero."(Anonimo) "Forse sarebbe stto un buon venditore porta a porta perchè era bravissimo a far cambiare idea alle persone" (Anonimo) " Di socrate mi ha colpito il suo lasciar spazio al pensiero degli altri ed il suo volersi mettere sempre in discussione. Però trascurava la famiglia anche se da una parte con una moglie come Santippe forse non aveva tutti i torti! Lo stimo perchè è morto pur di non scendere a compromessi. "(Anonimo) "Mi è piaciuto per la sua coerenza e per aver avuto la forza di accettare anche la morte per le sue idee. Non capisco perchè cercava la verità a tutti i costi e diceva di non sapere"(Anonimo) "Ho apprezzato la sua coerenza e che abbia acettato di morire pur di non rinnegare le proprie idee. Non mi è piaciuto il modo in cui si poneva verso gli altri quasi a volerli prendere in giro. Condivido l'idea che in ognuno di noi possa esserci un Demone ."(Anonimo) " Apetti positivi: coerenza con le proprie idee. Aspetti negativi: si lavava raramente"(Anonimo) " mi è piaciuto per la sua coerenza ed umiltà ma non condivido l'idea del demone ...forse perchè non l'ho capita bene"(Anonimo) "Lo ammiro perchè si poneva continuamente delle domande su tutto, in questo aspetto mi ci ritrovo perchè anch'io difronte ad esperienze nuove mi pongo tante domande però non lo faccio perchè voglio trovare la verità ma per semplice curiosità." (Anonimo) "Non mi pice perchè nell'Agorà usava l'ronia e la maiueutica solo per confondere le idee agli altri. Era brutto e non si lavava."(Anonimo)" mi ha colpito la sua coerenza e la voglia di cercare il vero sempre. Mi affascina il suo modo di punzecchiare quelli che credono di sapere mettendoli in difficoltà. Mi è piaciuto meno il poco interesse che ha manifestato verso la famiglia, come quando preso dalle sue ricerche si dimentca di portare da mangiare a casa(riferimento ad un episodio del film "Socrate" di Rossellini) (Anonimo) "Di Socrate mi sono subito appassionata...Non solo per l'uomo e per il personaggio che era ma ache per i modo originale in cui l'abbiamo affrontato in classe. Palando di Socrate le lezioni erano sempre diverse e la visione del film ci ha aiutato molto. Anche per questo Socrate mi è risultato semplice da capire e sicuramente mi rimarrà qualcosa dentro anche nel tempo"(Anonimo)"Socrate mi è piaciuto molto. Ammiro i suoi modi di fare, di pensare, di rapportarsi slle persone. La sua capacità di non imporre le idee attraverso atti persuasivi ma l'infiltrazione di queste attraverso l'insinazione del dubbio, che indirettamnte impone a quanti lo ascoltano di porsi dei quesiti. Apprezzo anche la sua coerenza arrivata al culmine nell'atto del suicidio. La sua tecnica...sublime, il porre delle domande,il non sapere,il disturbare le convinzioni altrui, solo per un unico scopo: la verità.La verità ricercata e temuta da tutti, in particolare da coloro che lo condaneranno, quella verità che solo lui non temeva, ma che lo ha reso temibile."(Carlo Alberto Gulisano).

3 commenti:

P€rf! !3€@ ha detto...

Tutto sommato era coerente no? LoL
Ok.. dovrei smetterla di scrivere a vanvera.. ignoratemi ùù

P€rf! !3€@ ha detto...

Alcuni commenti della 4° S.P.P. su Cartesio; cosa è piaciuto e cosa no:
- Cartesio a mio parere è molto contraddittorio: dopo la condanna di Galilei, fu scondigliato di pubblicare opere sostenitrici della teoria copernicana ma nonostante tutto dopo poco scrive 3 opere nella quale annuncia alcuni suoi risultati (anche per quanto riguarda il dubbio, dubita qualcosa ma è certo) Poi si fa troppi problemi. (Anonimo)
- A mio parere Cartesio si poneva troppe domande e si faceva troppi problemi. A volte bisogna prendere la vita con più leggerezza senza chiedersi un perchè. La maggior parte delle sue teorie a me appaiono assurde. Come quella del genio malefico che ci fa credere ciò che gli pare. Non condivido molto nemmeno l'idea che si arrivi alla verità solo attraverso la matematica e che si debba dubitare di tutto. In tutta sincerità non mi è piaciuto niente. Cartesio si complicava troppo la vita, pensava cose troppo assurde e lontane da me e dalla mia realtà. (Anonimo)
- Cartesio mi è piaciuto, sono d'accordo con lui sul fatto che noi esistiamo perchè pensiamo e il dubbio è sempre dentro di noi. Sono d'accordo con le sue 4 regole del metodo. Potrebbero essere molti utili per vari problemi. Secondo me ha ragione anche sul fatto dell'esistenza di Dio come essere superiore diverso dall'uomo. Non sono d'accordo sul fatto che considerasse la matematica l'unico mezzo per arrivare alla verità. (Anonimo)
- Si faceva troppi problemi. Secondo me non è stato chiaro con la concezione del mondo e degli dei (Dio; il genio maligno). La sua unica certezza è il "cogito ergo sum". Metteva in discussione anche la conoscenza matematica.. (Anonimo)
- Si faceva troppi castelli perchè non era mai sicuro di niente. Il fatto che dicesse che forse eravamo manipolati da un genio maligno non ha senso. Anche se era molto incasinato in generale mi è piaciuto. (Anonimo)
- 1 E' francese, quindi sporco. 2 Secondo me era malato di mente. Dice che esiste un essere maligno che ci induce a sbagliare. 3 Deve dubitare per forza di qualsiasi cosa ma Dio non è dubitabile. Anche se può essere sostanza infinita.. perchè non dubitare su questo? 4 Sono d'accordo con "cogito ergo sum", penso dunque sono, dev'essere l'unica cosa giusta che ha detto, esisto, penso quindi va bene. 5 Con il dubbio iperbolico Cartesio si fa delle paranoie assurde, perchè ci dev'essere per forza un essere maligno? Non riesce a pensare positivo! (Anonimo)
Me ne mancano due, li posto più tardi, ora devo andare, ciao!!

luccini16 ha detto...

il mio commento su cartesio...
tre cose contesto di caresio
1.l'esistenza di Dio.Cartesio considera Dio come l'unica certezza pura la quale muove il mondo,secondo me non è cosi perchè non è necessaria una causa che muova il mondo il mondo si muove perchè deve muioversi
2.contesto la parte del dubbio iperbolico perchè a mio avviso le conoscenze razionali non sono piu veritiere di quelle sensibili poichè sono fittizie allo stesso modo.
3.la matematica non puo portare alla conoscenza in quanto a mio avviso per raggiungere la conoscenza bisogna passare per concetti mentali non schematici come li sono quelli matematici
samuele luccini